chattare su msn

Stanno spopolando su Youtube trailer comici realizzati da alcuni ragazzi di Melito. Il regista Francesco Capaldo: “Il prossimo filmato sarà sulla monnezza”

The Jackall presenta Mariano Stavarra, Ciro Priello e Ruzzo Simone in un film di Francesco Ebbasta… Sono loro le nuove star dei b-movie che vengono proiettati a furor di clic sugli schermi di Youtube, la più grande videoteca multimediale di internet. Ma come ogni divo del trash che si rispetti anche loro usano degli soprannomi. All’anagrafe, infatti, sono Mariano Navarra (23 anni, studente di recitazione), Ciro Capriello (21, ballerino professionita), Simone Russo (22, studente di architettura) ed il regista Francesco Capaldo (21, studente di scienze delle comunicazioni): “Lo stravolgimento dei cognomi è un modo per distinguere il trash dal reale – ci spiega Francesco – Proprio come il nostro marchio The Jackall, che vuole far intendere che facciamo azione di sciacallaggio del cinema per ricavarne blande parodie. Inoltre la “all” di Jackall sta a significare che tutti possono fare queste cazzate…”.
Negli ultimi mesi i loro trailer comicaroli hanno invaso la rete, da “Loop” a “La chiamata” a “Il Piccione”, fino all’“L’ultima trillata”, un video che finora ha totalizzato oltre 180mila visite, e che, attraverso un connubio alla Wes Craven tra realtà quotidiana e thriller, deride i milioni di internauti che oramai non possono fare a meno di chattare su Msn.



Francesco, come è nato il video de “L’ultima trillata”?


Dopo aver bevuto tre birre a testa… Stavamo nel nostro quartier generale (casa di Mariano, ndr) ed il nostro amico Enrico non riusciva ad accedere a Msn. Io allora mi sono chiuso in cucina, ho abbozzato una sceneggiatura ed ho preso la telecamera: in un’ora abbiamo girato il video e durante la notte è stato montato. Molta gente su Youtube si è accanita perchè le frasi non erano scritte in italiano corretto (esempio: “E se non potrebbisti più chattare?”), senza capire che abbiamo voluto sottolineare il problema della grammatica via web.


Msn è diventato uno strumento di tutti i giorni. La vostra sembra una satira sulla mancanza di comunicazione.


Più che altro mancanza di comunicazione superflua. Nel video infatti abbiamo enfatizzato sull’uso delle emoticon nelle chat: senza faccina sorridente non puoi più ridere, senza Msn non puoi più parlare.

i per esercitarci nella recitazione, nella regia e nel montaggio attraverso dei semplici amatoriali. Altri lavori, però, sono difficili da realizzare con una telecamera e una lampada; è per questo che apparecchiature più sofisticate le conserviamo per prodotti più seri.


Quindi non realizzate solo video comici…


Ci dedichiamo anche a videoclip musicali (attualmente lavoriamo con una band partenopea, gli Abulico), pubblicità e cortometraggi. Ora stiamo lavorando ad un documentario che sarà presentato in Grecia sulla conservazione dei borghi marinari, nel nostro caso l’isola di Ischia. In passato ne abbiamo realizzato un altro su come i cinema di paese possano sopravvivere alle multisale. La fortuna è che siamo di Napoli, dove ci sono molti argomenti da trattare, ma la sfortuna è che sono sulla bocca di tutti ed è difficile trovare un modo originale per parlarne.


Come l’emergenza rifiuti… Avete pensato di fare un documentario o un trailer su questa situazione?


Parlare e far parlare della spazzatura oramai non può che essere sterile e comico. Proprio per questo stiamo pensando a una parodia del film “I'm a legend”. L’idea è di presentare un ultimo uomo sulla terra, a Napoli, dove i quintali di immondizia hanno sterminato tutti. Noi, poi, abitiamo quasi tutti a Melito, ovvero l’apoteosi del problema munnezza…